i miei personali occhiali sul mondo

ho formato le mie lenti nel tempo, ora i miei occhi non sono più puri; guardano tutto con criticità, guardano il mondo delle persone e del vuoto, della natura e dell'artificio; guardano il mondo come un'architettura che è stata, che è, che potrebbe... E i miei pensieri ne sono condizionati; pensano, in termini di ciò che è stato, che è, o che potrebbe...

16 gennaio 2008

tutti quanti voglion fare jazz...

...l'altra notte ho sognato di avere un sax, ma per quanto tentassi e soffiassi per suonare qualcosa non avevo abbastanza aria per far uscire note screziate (se qualcuno interpreta i sogni si faccia avanti)...

adesso 10 ore di lavoro dopo provato dalla giornata, al ricordo dei miei sogni, lascio suonare Charlie Parker live dal PC... accompagnato dalle note di Star Eyes andrò ad ascoltare i suoni milanesi... e a guardare la crème sociale radunarsi davanti alle luci della Scala...dove non credo, almeno per stasera, si esibirà alcun jazzista

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